Proprio per questi ultimi giorni i metereologi hanno lanciato l’allarme caldo che interesserà numerose città italiane e l’allerta sarà di terzo livello (rischio elevato).
Ecco i consigli per proteggere i più piccoli. Per fornire informazioni su come difendere i vostri bambini dall’afa e sui servizi organizzati a livello locale, il Ministero della Salute ha attivato un numero verde (1500), accessibile tutti i giorni dalle 8 alle 18, utile anche per i genitori che desiderino ricevere chiarimenti da personale qualificato sugli accorgimenti per proteggere i loro bambini.

Combattere il caldo
I più piccoli sono particolarmente a rischio perché il loro sistema di termoregolazione è meno efficace che negli adulti.
I consigli per evitare la disidratazione ed il colpo di calore sono noti a tutti, ma spesso vengono sottovalutati: queste raccomandazioni, invece, vanno assolutamente seguite.
Restare in casa: il colpo di calore si manifesta con un improvviso malessere generale, seguito da mal di testa, nausea, vomito e sensazione di vertigine, e con un aumento rapido della temperatura corporea.
Le regole per evitarlo valgono per tutti, ma soprattutto per i bambini: non uscire nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 17), indossare vestiti leggeri e chiari, proteggere la pelle con la crema solare anche durante le passeggiate in città. È bene coinvolgere i bambini in attività tranquille, che non li facciano sudare troppo: meglio riservare i giochi ai giardinetti al tardo pomeriggio o alla mattina presto.
Attenzione all’automobile: mai lasciare il bambino nella vettura parcheggiata al sole perché l’abitacolo si surriscalda rapidamente. Bere abbondantemente: fondamentale per evitare la disidratazione è l’alimentazione. I bambini – come gli adulti – devono bere molto e consumare cibi ricchi di liquidi, come frutta e verdura. Va ridotto l’apporto calorico e vanno evitati alimenti grassi e molto proteici, preferendo i carboidrati. Ai più piccoli si può offrire il seno qualche volta in più, anche solo per pochi minuti: le poppate, infatti, oltre a nutrire il bebè, lo dissetano. Per i grandicelli, già svezzati, la bevanda ideale è l’acqua, mentre vanno evitate le bibite gassate e zuccherate.
Qualche gelato è concesso, ma scegliendo gusti alla frutta, meno calorici. Sì al condizionatore, ma con moderazione: per rinfrescare l’appartamento, le finestre vanno schermate con persiane o tende, va evitato l’uso di elettrodomestici che producano calore ed è bene arieggiare l’ambiente nelle ore più fresche della giornata. Se questo non fosse sufficiente, si possono utilizzare ventilatori e condizionatori, rispettando però alcune regole.
La temperatura non va portata sotto i 24° C ed il getto d’aria fredda non deve essere orientato in direzione del bambino.
Tu come proteggi dal caldo il tuo bimbo ?