Il titolo del post di oggi è davvero forte perchè coinvolge i bambini che sono la cosa più importante di ogni famiglia.
Nonni, genitori, zii, fratelli maggiori, tutti quanti noi riconosciamo nei nostri più piccoli familiari un tesoro da proteggere e crescere nei miglior modo possibile, sebbene guardando alla sicurezza stradale proprio non si direbbe.
L’idea di scrivere questo post nasce dopo aver letto l’articolo dal titolo: Bimbi in auto, una strage Aiutateci a dire basta, pubblicato la scorsa settimana sul sito quotidiano.net.
Pare che ci sono moltissimi bambini che viaggiano ancora senza essere assicurati ai seggiolini come prevede il Codice, o alle cinture dei sedili posteriori, quando sono un po’ più grandicelli.

Immagine dal sito sicurauto.it
L’autore dell’articolo, Lorenzo Sani, ha scritto che:
tanti bimbi addirittura, viaggiano su quello anteriore, magari in braccio a mamma o papà, probabilmente convinti che il piccolo sia più sicuro (quando la fuoriuscita dell’airbag potrebbe addirittura rivelarsi letale). L’ignoranza è ancora molto diffusa. Troppo. Da una ricerca dell’Aci, nell’ambito della campagna nazionale TrasportACI sicuri, finalizzata alla sensibilizzazione dei genitori sull’importanza dei dispositivi per il trasporto dei figli, il 62.2% dei bambini viaggia in auto senza un seggiolino, mentre l’88% degli adulti indossa regolarmente le cinture di sicurezza.
Un paradosso spaventoso. Oltre 10mila bambini all’anno — l’equivalente di 30 al giorno — sono convolti in incidenti stradali; il mancato utilizzo del seggiolino e delle cinture aumenta di sette volte il rischio di gravi conseguenze in caso di sinistro. Secondo l’Oms, se correttamente installati ed utilizzati, i sistemi di ritenuta dei bambini possono ridurre del 70% la probabilità di decesso e dell’ 80% il rischio di lesioni gravi.
Nido di Grazia lancia questo messaggio per sensibilizzare i genitori e per invitarli, senza alcun obbligo d’acquisto a visitare il nostro punto vendita di Busto Arsizio per visionare i più moderni e sicuri seggiolini per auto, come il Izi Combi.
E’ pazzesco viaggiare in autostrada per lavoro e vedere dei bimbi che “scorazzano” tranquillamente sui sedili posteriori delle auto in piedi, a volte nei bagagliai dei suv come se fosse un gioco……….a nessuno deve essere concesso giocare con la morte……metteci coscienza per la miseria.